Antropologia del corpo
Docente: Andrea Campagnolo - Antropologo
Durata: 2 incontri
Venerdì ore 18,00 – 20,15
5, 19 aprile
Sede: Università Aperta, via Giuliano da Rimini, 8 - Rimini
Contributo € 80 (€ 70 per iscrizioni fino a 8 giorni prima dell’inizio del corso
Quota associativa € 20
“Siamo tutti dei corpi, viviamo dentro a un corpo, comunichiamo con corpi differenti e oggi ancor di più ci poniamo in relazione con corpi virtuali, dentro un mondo mediato dalle tecnologie e abitando spazi non calpestabili materialmente.” D. Le Breton
Quello del corpo è un tema che si presta particolarmente all’analisi antropologica, perché è componente assoluta della matrice identitaria dell’umano. Senza un corpo a donarci un volto, noi non saremmo tali.
Probabilmente lo stesso vivere significa ridurre costantemente il mondo al proprio corpo attraverso la dimensione simbolica che quest’ultimo incarna. La nostra è un’esistenza corporea e l’analisi sociale e culturale di cui è oggetto, le immagini che ne rivelano lo spessore celato, i valori che la distinguono, ci raccontano della persona e di come la sua definizione e i suoi modi di esistere varino da una società all’altra. In virtù del fatto di essere al centro dell’azione individuale e collettiva, nel cuore del simbolismo sociale, il corpo è un indicatore cruciale per una migliore comprensione del presente.
Attraverso tre incontri avremo modo di esplorare come la concezione del corpo abbia subito più evoluzioni e come queste abbiano inciso sul nostro presente e potrebbero trasformare le nostre esistenze.
Programma
1° incontro – Cos’è il corpo per l’Antropologia?
2° incontro – I rituali del corpo nelle varie culture
3° incontro – Il ruolo dell’antropologia nel tradurre i significati di cura e guarigione.